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Funzione compiuta da una qualunque percezione oggettuale che sia stata precedentemente codificata.

Simbolo o allegoria che svolge la funzione di codificare i registri interni (v. COMUNICAZIONE TRA PERSONE).

A) Vedere Registro. B) Atomo teorico della percezione. C) Chiamiamo sensazione ciò che viene registrato quando si capta uno stimolo proveniente dall’ambiente esterno o interno (incluso le immagini e i ricordi), stimolo che fa variare il tono di lavoro del senso che percepisce. Da questo deriva che nella coscienza non può esistere alcun fenomeno che … Continua a leggere…

Sono: A) Cenestesico, che fornisce i dati relativi alla pressione, alla temperatura, all’umidità, all’acidità, all’alcalinità, alla tensione, alla distensione, ecc. e in genere a tutte le sensazioni che provengono dall’intracorpo. Esso inoltre capta: l’attività dei centri (per esempio, le emozioni, le operazioni intellettuali, ecc.) il livello di lavoro della struttura utilizzando come indicatori il sogno, la … Continua a leggere…

A) Attività di registro degli stimoli. B) Attività di astrazione di alcune caratteristiche del dato e di strutturazione e configurazione dei dati tra di loro. C) Attività permanente di ricerca degli stimoli. D) Tutti i sensi possiedono una sorta di rudimentale “memoria”, ossia un’inerzia nella percezione: la percezione continua anche quando lo stimolo è cessato. … Continua a leggere…

A) Sensi fisici: vista, udito. B) Sensi chimici: gusto, olfatto e cenestesica. C) Sensi meccanici: tatto esterno cenestesica parzialmente, in quanto tatto interno, e Cinestetica. D) Esterni e interni, come più ampia classificazione. In quanto ai sensori detentori di pressione (baroricettori) e della temperatura (termoricettori), della salinità e della alcalinità, ecc., possono essere classificati all’interno dei … Continua a leggere…

Sono dovuti a: A) Un blocco del senso per saturazione o per eccessiva intensità dello stimolo. B) Un difetto organico del senso (miopia, sordità, ecc.). C) Alla creazione artificiale della sensazione o della percezione mediante condizioni meccaniche, chimiche o una interpretazione del dato.

E’ quella di ricevere dati e di somministrarli alla coscienza e alla memoria; tali dati verranno poi organizzati in forme diverse a secondo delle attività e del livello di lavoro che l’organismo ha in quel momento.

Apparati o funzioni dello psichismo che registrano stimoli provenienti dall’ambiente esterno e da quello interno al corpo (sensi esterni ed interni, rispettivamente). I vari sensi sono in continua attività operano simultaneamente mantenendo una relazione strutturale sia tra di loro sia con gli apparati di memoria e di registro.

E’ il registro interno di corrispondenza tra: A) la percezione di un oggetto che agisce come segno e B) il registro interno, precedentemente codificato come forma, della percezione dell’oggetto in questione.